Discernimento spirituale - Lettera ai Responsabili

Tre considerazioni specifiche

  1. Nel discernimento dei gruppi e quindi anche della nostra Associazione, non dobbiamo mai confondere, quelli che sono i difetti o le virtù dei singoli individui o di parti del movimento con il gruppo a cui si appartiene, globalmente inteso, e attribuire pregi e limiti all’istituzione o al movimento rispettivi. Pregi e difetti possono essere individuali, particolari, quindi non fomentati dal gruppo, nè dalle sue istituzioni. Spesso sono della persona in quanto tale, qualsiasi ruolo essa rivesta.

  2. E’ necessario saper distinguere, in realtà, se ci troviamo davanti a situazioni accidentali e legate al periodo che il movimento attraversa: formazione, crescita, difficoltà, deviazione o lotte transitorie........ Tutto ciò non va confuso con le tendenze continuate, in costante rapporto alle finalità, agli obiettivi o ai mezzi istituzionali preposti.

  3. E’ conveniente e necessario tener conto della normale differenza tra l’ideale e la sua concreta realizzazione, differenza dovuta alla debolezza umana.